Oggi, 3 agosto, si apre ufficialmente la fase di produzione del modulo Booster di Leonardo.
Da novembre ad oggi si è tenuta la fase di preproduzione, dove Leonardo è stato reso disponibile per fare calcoli su progetti selezionati, un momento servito anche per testare la macchina e mettere a punto alcune funzionalità
È stata una fase particolarmente importante, perché ha dato la possibilità agli utenti di utilizzare l’intera macchina per far girare i propri codici, cosa che normalmente non accade: un caso recente di utilizzo integrale su singolo progetto si è verificato con Marconi100 durante il periodo del Covid, dove Dompé ha utilizzato l’intero cluster per alcuni giorni per effettuare uno screening di principi attivi utile a progettare una terapia anti Covid.
Leonardo produzione
La potenza di calcolo di Leonardo sarà messa a disposizione dell’Italia e della comunità europea, di soggetti pubblici e privati nazionali ed internazionali per attività di ricerca e innovazione.
Pensato per soddisfare le esigenze dei campi disciplinari più disparati, Leonardo contribuirà tra le altre alla mitigazione e alla gestione dei rischi dovuti a eventi naturali estremi: alluvioni improvvise, ondate di calore ma anche simulazioni di tsunami, i quali possono nascere a seguito di un terremoto o di eventi vulcanici. Leonardo aiuterà anche a combattere le nuove pandemie, epidemie ed agenti patogeni, e per progetti di urgent e extreme computing in generale.
Le call di accesso, sia a livello italiano che europeo, sono già aperte. Maggiori informazioni aperte sono disponibili nella nostra pagina dedicata alle risorse.