Video System Design
Sistemi come Leonardo sono incredibilmente unici, non ne esistono duplicati al mondo. Li possiamo definire come enormi prototipi destinati a fornire servizi in produzione h24 e 7 giorni su 7. È senza dubbio questa la prossima sfida da affrontare.
In questo video facciamo però un passo indietro, e parliamo della progettazione di Leonardo.
Prestazioni ed efficienza sono elementi chiave che caratterizzano l’intero progetto. Sin dalla fase iniziale di progettazione del supercalcolatore l’obiettivo è stato massimizzare le prestazioni ma con speciale attenzione alla sostenibilità, privilegiando soluzioni altamente efficienti dal punto di vista energetico e riducendo così l’impatto ambientale.
Ma vediamo in dettaglio come è stata progettata l’architettura del supercalcolatore Leonardo e come sono integrate le varie parti che lo compongono.
L’architettura è modulare ed è suddivisa in 4 partizioni principali con funzionalità distinte.
- La partizione di front-end e servizio
- La partizione di storage
- La partizione di calcolo eterogenea
- La partizione di calcolo convenzionale
Nel dettaglio la partizione di front-end e servizio fornisce i punti di accesso al supercomputer – sia a linea di comando che ad interfaccia grafica – e ospita i servizi di gestione del sistema.
L’infrastruttura di storage deve supportare le incredibili capacità di calcolo raggiunte da Leonardo. Questa partizione è sia capacitiva che prestazionale. Difatti, il flusso di dati da e verso le unità di calcolo deve essere altamente efficiente per non costituire un collo di bottiglia prestazionale. L’organizzazione dello storage è frutto di un co-design tra Cineca e i fornitori di tecnologia ed è basata sulla lunga esperienza di Cineca nel fornire servizi all’utenza.
La partizione di calcolo chiamata Booster è il cuore prestazionale di Leonardo. Questa partizione è basata su server di calcolo eterogenei con due diverse unità computazionali. Ogni server di calcolo sfrutta una CPU Intel Xeon di terza generazione e 4 acceleratori GPU NVIDIA specificatamente disegnati per il sistema Leonardo.
La partizione di calcolo Data Centric offre a sua volta soluzioni tecnologiche stato dell’arte che stanno solo adesso entrando nel mercato. Sono soluzioni general purpose e ad altissima densità con ben 3 server in un’unica blade. Rimuovendo la parte di raffreddamento a liquido diretto – attraverso le cosiddette cold plates – troviamo CPU Intel Xeon di quarta generazione e RAM DDR5 per altissima velocità di trasferimento dati e dischi a stato solido ad alte prestazioni.
Anche questo video, come il teaser, è stato prodotto da Cineca e realizzato con software Blender, che attraverso i modelli 3D ad alto dettaglio forniti da Eviden, ci porta all’interno di Leonardo stesso.
È stato mostrato in anteprima durante la cerimonia di inaugurazione di Leonardo, ed è ora disponibile sul canale youtube ufficiale.
Credits
- Produzione: Cineca
- Regia: Giovanni Bellavia
- Responsabile Scientifico: Mirko Cestari
- Animazione e grafica: AirPixel, Paolo Zuzolo, Daniele De Luca
- Modellazione 3d: Paolo Zuzolo, Daniele De Luca
- Editing: Airpixel
- Modelli 3d: Eviden, Cineca
- Musica: cleanmindsounds, “Future Background Lounge”