CINECA è partner del progetto EUMaster4HPC che svilupperà il primo Master paneuropeo di High Performance Computing (HPC) a partire da settembre 2022. Con il finanziamento della EuroHPC Joint Undertaking, il programma equivale a un Master di diritto italiano. Un consorzio di 60 partner europei tra cui università, centri di ricerca/supercalcolo e partner industriali realizzerà il master con un nuovo approccio multidisciplinare. Tra gli obiettivi, il progetto mira a formare la prossima generazione di esperti HPC nell’adozione delle tecnologie di supercalcolo per la trasformazione digitale europea ea creare un forte legame tra mondo accademico e industria. Le domande sono aperte, gli studenti possono presentare domanda fino al 15 maggio 2022.
Al via ufficialmente il progetto europeo EUMaster4HPC, che da settembre 2022 svilupperà il primo Master paneuropeo in High-Performance Computing (HPC). Il progetto, finanziato dall’impresa comune EuroHPC con un budget totale di 7 milioni di euro, sarà attuato da un consorzio di 60 partner europei dell’industria e del mondo accademico e guidato dall’Università del Lussemburgo, il coordinator
e del progetto. CINECA è uno dei cinque partner italiani.
Gli obiettivi di EUMASTER4HPC
Durante il kick-off meeting online del 10 febbraio, l’Università del Lussemburgo presenta la visione e gli obiettivi del progetto, ovvero includere studenti sempre più talentuosi nell’ecosistema europeo dell’HPC e ampliare le loro prospettive di carriera nel campo dell’HPC in espansione , sia nell’industria che nel mondo accademico. Pertanto, il progetto pilota è quello di educare studenti ed esperti altamente qualificati a guidare la trasformazione digitale europea attraverso l’adozione di tecnologie correlate all’HPC.
Il Consorzio
Il consorzio ha una struttura molto eterogenea, che riunisce università europee, centri di ricerca/supercalcolo e partner industriali che mobilitano e uniscono le loro competenze HPC in un curriculum europeo congiunto. I partner progetteranno un programma di formazione altamente specializzato fornendo agli studenti iscritti opportunità di scambio e una concreta esperienza di tirocinio nel settore HPC. Infine, grazie ai paradigmi didattici molto innovativi, il master svilupperà curricula con una struttura modulare per facilitare un’integrazione totale o parziale dei moduli nei programmi di Master esistenti in informatica di base e linguaggi di programmazione.
Maggiori informazioni
L’EUMaster4HPC fornirà borse di studio ai candidati provenienti dagli stati membri di EuroHPC. La borsa di studio copre anche la mobilità studentesca prevista nei diversi semestri e il periodo di stage.
Per ulteriori informazioni, visita il sito Web del Master.
Partner italiani
CINECA è il task leader per lo sviluppo di stage nei centri di supercalcolo e ricerca. Partecipa quindi al progetto di definizione dei piani di mobilità per studenti e docenti. Contribuisce alla definizione di nuovi paradigmi e modelli didattici in HPC, ad esempio attraverso l’allestimento di laboratori didattici nel campo del supercalcolo, implementati da due (o più) università e basati su tecnologie digital-twin. Definisce anche i profili di competenza HPC per soddisfare al meglio le richieste delle comunità scientifiche.
Il POLIMI (Politecnico di Milano) partecipa alla definizione del programma dei corsi del Master in HPC e coordina un gruppo di lavoro di progetto europeo responsabile per lo sviluppo di materiali didattici e corsi online, nonché per la sperimentazione di metodologie didattiche innovative e trasversali collaborazione universitaria. POLIMI parteciperà inoltre al programma di sostegno alla mobilità degli studenti nelle università, centri di ricerca e industria europei in stretta sinergia e coordinamento con altri programmi di mobilità europei (Summer of HPC, HPC Europe, Erasmus).
UNIMORE (Università di Modena e Reggio Emilia) coordinerà il gruppo di lavoro del progetto incaricato di creare sinergie e collaborazioni tra curricula di diversi ambiti disciplinari: dalla fisica e chimica alle scienze della vita, dall’informatica all’ingegneria e altri ambiti più recenti. L’obiettivo è sviluppare nuove opportunità di concrete collaborazioni su applicazioni di supercalcolo e promuovere sinergie e trasferimento di conoscenze tra i centri europei di supercalcolo e il nuovo master paneuropeo.
Il CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) partecipa alle attività del progetto attraverso il Laboratorio “HPC: tecnologie e strumenti chiave”. Oltre a fornire la propria competenza nella definizione dei contenuti del master, si occupa della costituzione di una community di laureati magistrali e della gestione delle pratiche amministrative per la certificazione ufficiale del master. Il gruppo CINI lab comprende le Università di Torino, Pavia, Bologna e Pisa; le università contribuiscono al progetto fornendo la loro pluriennale esperienza in diversi progetti HPC finanziati dall’UE e nello sviluppo di corsi di laurea magistrale che trattano in parte tematiche HPC (come il corso in Informatica e Networking dell’Università di Pisa).
La SISSA partecipa al progetto attraverso il Master specialistico “MHPC: Master in High Performance Computing”, organizzato in collaborazione con il Centro Internazionale di Fisica Teorica di Trieste (ICTP). La SISSA offrirà alcuni dei corsi previsti nell’ambito del programma MHPC agli studenti del Master UE. Inoltre, insieme all’ICTP, sarà una delle destinazioni per i tirocini degli studenti in loco, ma anche per l’organizzazione di workshop e scuole estive.
EuroHPC Joint Undertaking della Commissione Europea, è l’iniziativa nata nel 2018 con l’obiettivo di sviluppare, implementare, estendere e mantenere un’infrastruttura di supercalcolo integrata di livello mondiale all’interno dell’UE e, più in generale, sviluppare un ecosistema HPC altamente competitivo e innovativo.