Top500
La 61enima edizione della Lista è stata pubblicata a t ISC23.
Leonardo, che ha debuttato nella Top500 List sei mesi fa, mantiene il suo quarto posto tra i supercomputer più potenti al mondo, e secondo in Europa, ma rispetto al rank dello scorso novembre, il sistema EuroHPC JU ospitato da Cineca ha incrementato la sua HPL performance da 174 a 238,7 PFlops, o 238,7 milioni di miliardi di operazioni al secondo. Il salto ha aggiunto un ulteriore 36,6% di massa di calcolo, portando il modulo Booster di Leonardo al 95% della sua configurazione completa.
La Top500 stila due volte l’anno una lista aggiornata dei supercomputer più potenti a livello globale, classificandoli secondo un sistema basato sulla misurazione della performance con Linpack Benchmark: in sostanza consiste nello stressare la macchina facendogli risolvere sistemi densi di equazioni lineari, scalando i problemi in modo da raggiungere la massima velocità possibile.
Anders Dam Jensen, direttore esecutivo di EuroHPC JU, ha commentato:
LUMI e Leonardo continuano a stupire sia su scala europea che globale. Sono lieto di constatare che i nostri sistemi pre-exascale continuano a figurare ai primi posti della classifica TOP500 e che tutti i supercomputer EuroHPC sono classificati tra i supercomputer più potenti al mondo. Queste classifiche sono la prova della nostra capacità di realizzare il nostro obiettivo di collocare l’Europa in una posizione di leadership nell’HPC.”
I prossimi step per Leonardo ora sono la messa in produzione e, a livello hardware, il montaggio del modulo Data Centric / General purpose, che espanderà ancora le potenzialità della macchina.