Galileo100, uno dei supercomputer Tier-1 del Cineca in grado di servire oltre 5.000 utenti, si appresta a un significativo potenziamento. Questo sistema, il più grande cloud italiano dedicato alla ricerca scientifica pubblica, è destinato ad evolversi in modo significativo, con un aumento di oltre 20 volte delle risorse computazionali, aprendo un mondo di possibilità per gli utenti.

L’upgrade sarà realizzato in partnership con E4 Computer Engineering, Dell e VAST Data, tre eccellenze hardware e software che si sono aggiudicate la gara indetta dal CINECA.

Tra i requisiti essenziali della nuova infrastruttura, il CINECA ha indicato la capacità di aumentare di almeno dieci volte il numero di vCPU disponibili per i servizi VM, la capacità di bilanciare l’aumento del numero di vCPU con uno storage adeguato e un’infrastruttura di storage multiprotocollo (file, blocchi, oggetti) per l’archiviazione dei dati a lungo termine e l’elaborazione interattiva.

Da un punto di vista tecnologico, verrà sviluppata una piattaforma di gestione dei dati basata su un data base multiprotocollo, realizzato con tecnologia flash e distribuito su 2 data center. Questa piattaforma sarà utilizzata per la gestione e l’elaborazione dei dati per applicazioni scientifiche e di intelligenza artificiale. Le soluzioni Dell PowerEdge HS7710 saranno utilizzate per i nodi CPU e le soluzioni Dell PowerEdge R760xa (Nvidia L40s e Nvidia A30 PCIe GPU) per i nodi GPU.

 

Il progetto di upgrade di Galileo100 porterà a un significativo avanzamento e diversificazione delle risorse computazionali messe a disposizione dei ricercatori italiani ed europei”, afferma Sanzio Bassini, direttore del dipartimento di supercalcolo del consorzio interuniversitario CINECA. “Il progetto prevede un significativo rinnovamento dell’infrastruttura di calcolo che fornisce servizi di virtualizzazione, analisi e visualizzazione dei dati per mettere a disposizione degli utenti una nuova infrastruttura cloud per la ricerca – su scala nazionale ed europea – con risorse computazionali e la flessibilità necessaria per consentire l’effettiva realizzazione di piattaforme dedicate a progetti scientifici di frontiera, nei campi dell’AI, del Digital Twin, del meteo-clima, dell’Industria 4.0 e di tutte le principali scienze computazionali.”

L’aggiornamento del sistema Galileo100 è finanziato attraverso diversi progetti nazionali di rilevanza. Tra questi, il progetto Terabit (dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale – OGS), il progetto MEET (dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – INGV), il Centro Nazionale ICSC (CN HPC – Datalake shared) e il progetto PNC D34Health. Questo aggiornamento migliorerà la capacità di ricerca e di analisi di diverse comunità scientifiche, rendendo Galileo100 una risorsa essenziale nei rispettivi campi.

L’impegno di E4 Computer Engineering, insieme a Dell e VAST Data, permette di mettere le tecnologie più avanzate al servizio del CINECA e, quindi, della comunità scientifica, sostenendo l’innovazione e lo sviluppo della ricerca in Italia e nel mondo.