Correzioni di rottura dell’isospin per test di alta precisione del Modello Standard da fermioni a parete di dominio

La nostra comprensione della natura dipende dalla nostra capacità di convalidare, con gli esperimenti, le previsioni teoriche per le quantità osservabili.

Il Modello Standard delle particelle descrive tre delle quattro forze fondamentali conosciute in Natura ed è stato ampiamente testato negli esperimenti di collisione degli ultimi decenni. Le interazioni forti sono una delle sue componenti e sono caratterizzate da fenomeni cosiddetti non perturbativi.

Il loro contributo a bassa energia alle quantità misurabili negli esperimenti può essere previsto da principi primi discretizzando la QCD su un reticolo quadridimensionale e simulandola con metodi Monte Carlo su strutture HPC di livello mondiale.

Per testare il Modello Standard con una precisione senza precedenti, è necessario considerare l’interazione tra le forze forti ed elettromagnetiche e l’obiettivo di questo progetto è la previsione delle cosiddette correzioni isospin-breaking per diverse quantità fenomenologicamente rilevanti, a partire da simulazioni Lattice QCD+QED di primo principio.

L’attenzione principale è rivolta al momento magnetico anomalo del muone, un candidato promettente per svelare nuovi fenomeni fondamentali al di là della nostra attuale comprensione, ma questo progetto apre la porta alla valutazione precisa degli effetti di rottura dell’isospin anche nei decadimenti adronici del tau o nei decadimenti leptonici del mesone.