Supercomputing 2023

supercomputing 2023

Torna l’International Conference for High Performance Computing, Networking, Storage, and Analysis (SC23), il più importante evento mondiale sulle tecnologie per calcolo ad alte prestazioni.

La serie di conferenze iniziate nel 1988 ad Orlando, Florida, festeggia la sua 35esima edizione.

SC23 quest’anno si terrà dal 12 al 17 novembre a Denver, in Colorado, presso il Colorado Convention Center.

Anche per questa edizione, Cineca sarà presente con uno stand in cui presenterà il nuovo modulo Data Centric / General Purpose di Leonardo, che renderà la macchina completa e operativa al 100%, oltre a fare un recap dei progetti realizzati nell’ultimo anno e presentare la strategia per i prossimi aggiornamenti dell’infrastruttura.

Stand cineca

I colleghi di Cineca Daniela Galetti, Responsabile Gestioni Sistemi, Storage Reti, Gabriella Scipione, Responsabile Data Management & Analytics area, Mirko Cestari, Responsabile Tecnologia e Architettura Sistemi, Claudio Domenico Arlandini, Responsabile HPC Soluzioni POC, Roberto Gori, Responsabile Sviluppo interfacce FW, Fabio Affinito, Responsabile Supporto Specialistico e R&D, Massimiliano Guarrasi, Responsabile di Produzione HPC,  Daniele Cesarini, HPC Technology specialist senior saranno presenti per rispondere alle domande e confrontarsi sul futuro della tecnologia!

All’evento parteciperà anche Sanzio Bassini, Direttore del Dipartimento HPC.

Programma

Cineca anche quest’anno ha organizzato alcuni workshop, di seguito il programma.

“Il frequency scaling è una nota tecnica di gestione del risparmio energetico che modula la frequenza del dispositivo per esplorare il compromesso tra energia e prestazioni. Un risparmio energetico più elevato richiede una fase di regolazione della frequenza, poiché applicazioni diverse possono avere un comportamento energetico e temporale diverso a seconda dell’impostazione della frequenza stessa.

I modelli di apprendimento automatico possono essere utilizzati per prevedere la configurazione ottimale della frequenza in base a caratteristiche statiche o dinamiche estratte dall’applicazione target. Sebbene i modelli energetici generici possano essere molto accurati su un’ampia gamma di applicazioni, la loro precisione può essere limitata dagli input specifici dell’applicazione target. Presentiamo una caratterizzazione energetica che abbraccia i campi della scoperta di farmaci e della magnetoidrodinamica, utilizzando come casi di studio due applicazioni reali: LiGen e Cronos. Per superare i limiti degli approcci generici, definiamo due modelli energetici specifici per il dominio, che migliorano i modelli energetici generici sfruttando i parametri di input dell’applicazione target per aumentarne l’accuratezza.”

Meeting room #501-502

“Un intero ecosistema di metodologie e strumenti ruota attorno alla gestione dei flussi di lavoro scientifici. Essi coprono requisiti non funzionali cruciali che i modelli standard di workflow non riescono a soddisfare, come l’esecuzione interattiva, l’efficienza energetica, la portabilità delle prestazioni, la gestione dei Big Data e l’orchestrazione intelligente nel Computing Continuum. La caratterizzazione e il monitoraggio di questo ecosistema sono fondamentali per sviluppare una visione informata delle direzioni di ricerca attuali e future.

Questo lavoro conduce uno studio di mappatura sistematica della comunità di ricerca italiana sui flussi di lavoro, raccogliendo e analizzando 25 strumenti e 10 applicazioni provenienti da diversi domini scientifici nel contesto del “Centro Nazionale di Ricerca per HPC, Big Data e Quantum Computing” (ICSC). Lo studio mira a delineare le principali direzioni di ricerca attuali e a determinare come esse rispondano alle esigenze critiche delle moderne applicazioni scientifiche. I risultati evidenziano un variegato ecosistema di strumenti di ricerca, con un interesse preminente per l’orchestrazione avanzata dei flussi di lavoro e sforzi ancora immaturi ma promettenti verso l’efficienza energetica.”